Cosa vedere a Budapest in 2 giorni

Pubblicato il: 22-08-2018

Stai organizzando un weekend all’ultimo minuto per la capitale dell’Ungheria? Allora sei nel posto giusto, ti daremo degli spunti su cosa vedere a Budapest in 2 giorni.

Cercheremo di organizzarvi una visita completa di Budapest e delle principali attrazioni turistiche in soli due giorni. Per facilitarvi, come sempre, consigliamo di prendere un posto per dormire in zone centrali della città. In modo da avere tutto a disposizione nel minor tempo possibile.

Budapest è chiamata anche la piccola Parigi, o la Parigi dell’Est e potrà offrirvi moltissimi possibile da visitare o intrattenimenti per i più giovani. Come prima cosa dovete sapere che Budapest è suddivisa in due parti dal fiume Danubio. Buda e Pest.

Giorno 1

Statua della Libertà (Liberty Statue) e Cittadella
Collina di Budapest (chiamata anche Collina del Castello o Várhegy)
Castello di Buda
Bastione dei pescatori
Isola Margherita
Scarpe sulle rive del Danubio

Prima tappa tutta in salita! Lato Buda. Ritengo sia la primissima cosa da fare per capire ed ammirare dall’alto della città dove ci troviamo. Quindi rechiamoci verso la Statua della Libertà. Situata nel punto più alto della collina, visibile un pò ovunque dalla città di Budapest. Il cammino sarà faticoso, ma se non riuscite o non avete il coraggio di farlo tutto c’è la scorciatoia con la funivia. Raggiunta la cima noterete un’immensa costruzione che costituisce la Cittadella e il complesso di cui fa parte la Statua della Libertà per l’appunto. Tutto attorno è possibile vedere Budapest a 360 gradi dal punto più in alto possibile raggiungibile a piedi.

La prossima tappa sarà leggermente più in basso, ma nemmeno di tanto. Ho infatti scoperto che Budapest è tutta un su e giù, motivo per cui mi ritengo fortunato nell’aver utilizzato delle scarpe comodissime, adatte al tipo di attività. Ritorniamo a noi, proseguendo verso Nord, oltre la Cittadella, possiamo raggiungere la Collina di Budapest, dove è presente il Castello di Budapest. Una struttura immensa, che offrirà anch’essa una visione spettacolare della città. Capita spesso che nel castello vengano organizzati eventi musicali o di artigianato locale. Anche per il castello sarà possibile utilizzare una funivia, o se avete soldi da spendere prendere una navetta apposita.

Spingiamoci ora sempre più a Nord. Verso il Bastione dei pescatori. Prometto che si tratterà dell’ultima salita a piedi del giorno. Favoloso complesso artistico in stile neogotico e neoromantico. Costituito da una terrazza e da due torri, dove si potrà scorgere il Danubio, l’Isola Margherita e parte della collina del quartiere di Pest. In totale sono presenti 7 torri, indicanti sette tribù magiare. Invece il nome del bastione è collegato alla corporazione di pescatori, al quale venne affidato il compito di difendere il tratto delle mura del bastione.

ArTravel | Ponte di notte | Budapest

Finalmente ora si andrà in discesa, incamminandoci verso l’Isola Margherita. In lontananza potrebbe sembrare poco interessante, ma poi si rispecchierà in modo diverso una volta al suo interno. L’Isola è raggiungibile passando sopra il ponte vicino (metà della lunghezza). Ma raggiungibile anche tramite mezzi pubblici. Andate verso il cuore dell’Isola Margherita. Inizialmente vedrete uno spettacolo musicale eseguito da una bellissima e grande fontana. Dove l’acqua viene spruzzata a ritmo di musica. Andando oltre vi ritroverete dentro un gigantesco parco. Nell’Isola sono presenti molte sedi e strutture legate ad attività sportive.

Finalmente rilassati da musica e natura, possiamo ritornare verso il lato opposto, Pest. Camminando lungo la riva del Danubio, poco oltre il Parlamento di Budapest, noterete le “Scarpe sulla riva del Danubio“, che è il nome di un memoriale dell’Olocausto. Qui venivano portati e massacrati moltissimi cittadini ebrei residenti a Budapest. Cittadini prima isolati nel Ghetto ebraico di Budapest. In seguito condotti dal Partito delle Croci Frecciate, a piccoli gruppi (generalmente costituiti da 3 persone legate tra di loro) sulla riva del fiume (sempre lato Pest), uccisi e gettati nelle sponde del fiume Danubio. Bellissimo monumento unico, per non dimenticare. Concludiamo qui la pesante giornata e lasciamoci prendere da un momento riflessivo.

Giorno 2

Sinagoga Grande di Budapest
Sinagoga Kazinczy
Basilica di Santo Stefano
Parlamento di Budapest
– Museo Etnografico (opzionale)
– Museo Casa del Terrore (opzionale)
– Galleria d’arte Műcsarnok (opzionale)
Piazza degli Eroi
– Parco Városliget
– Castello Vajdahunyad

Il secondo giorno sarà percorso tutto nel quartiere Buda. Partendo sempre da una zona centrale ci dirigeremo verso la Sinagoga Grande di Budapest (costo entrata circa 12€, attenzione all’abbigliamento se volete entrare). Il biglietto comprenderà l’accesso libero al cimitero ebraico, alla Sinagoga (che è la più grande d’Europa e quarta al mondo) e al museo con mostra fissa e temporanea. Seconda tappa la Sinagoga Kazinczy, molto vicina alla precedente, non grande ma altrettanto stupenda. Costo di entrata pochi euro.

Proseguendo verso la terza tappa odierna ci ritroveremo in una bellissima piazza dove è presente la Basilica di Santo Stefano. L’ingresso di per se è gratuito, ma sembra che sei obbligato ad un’offerta di circa 70/80 centesimi (200 fiorini ungheresi) per ammirare la Basilica dall’interno. Il costo bassissimo merita comunque. Senza dimenticarci che gli accessi alle Sinagoghe avevano costi molto elevati in confronto.

Possiamo ora incamminarci verso il fiume Danubio, vi siamo passati già ieri di fianco. Ma oggi abbiamo tutto il tempo per vedere il Parlamento di Budapest in tutto il suo perimetro. Le prossime 3 tappe saranno tutte opzionali, a seconda dei propri interessi. Sono il Museo Etnografico, che si trova di fianco al Parlamento. Il Museo della Casa del Terrore, dove si ripercorreranno i precedenti anni del periodo fascista e comunista del Paese (utilizzato come quartier generale in ambo periodi). Infine la Galleria d’arte Műcsarnok, situata vicinissimo (lateralmente) alla successiva tappa.

ArTravel | Scriba Anonimo Anonymous | Budapest

Siamo giunti alla Piazza degli Eroi, molto trafficata o meno da turisti a seconda del periodo della vostra visita. Durante l’estate (un pomeriggio di metà agosto) era abbastanza libera, per ammirarla in tutto il suo splendore e la sua grandezza. Oltre la piazza è presente il Parco Városliget con al suo interno il Castello Vajdahunyad e varie sculture, tra cui lo scriba anonimo.

Abbiamo così finito il nostro percorso turistico verso la meravigliosa città di Budapest. Nel caso abbiamo qualche dubbio su dove alloggiare vi consigliamo di prenotare ovviamente in precedenza e cercare dove alloggiare a Budapest.